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L’obiettivo principale dei tessuti ignifughi è fermare la propagazione delle fiamme. L’NPFA (National Fire Protection Association, associazione internazionale per la prevenzione dalle fiamme) ha pubblica due standard per testare la resistenza alla fiamma:
-NFPA 701: Metodi standard di prove antincendio per la propagazione della fiamma di tessuti e pellicole. Questo standard specifica un test di laboratorio che limita le caratteristiche di combustione consentite di un tessuto.
-NFPA 705: Pratica raccomandata per un test di fiamma sul campo per tessuti e pellicole. Questo standard specifica un test sul campo (test di corrispondenza) che sperimenta l’efficienza in maniera pratica. Contattaci, se vuoi informazioni su tende ignifughe a Roma!
A seconda di come dovrebbero reagire alla fiamma, tutti i tessuti per tende e tendaggi sono classificati in quattro gruppi:
- NFR o non ignifugo: qualsiasi tessuto che non soddisfa i requisiti dei codici antincendio.
- FR o ritardante di fiamma: il ritardante di fiamma è stato applicato ad uno tessuto NFR mediante immersione o spruzzatura. Questo tessuto ha una data di scadenza. Inoltre, se il tessuto si bagna, il ritardante di fiamma verrà lavato via e il tessuto dovrà essere ritirato.
- IFR o intrinsecamente ignifugo: questi tessuti hanno proprietà ignifughe incorporate nella trama del tessuto. I primi esempi avevano contenuto di fibra di vetro o amianto. I tessuti odierni utilizzano nella maggior parte dei casi nylon e poliestere estrusi con polimeri. Questi tessuti possono essere lavati e non perdono le loro proprietà ignifughe. Sebbene resistenti alla fiamma, questi tessuti possono prendere fuoco; tuttavia, devono autoestinguersi quando viene rimossa la fonte di calore. Questo tessuto non ha una data di scadenza.
- DFR o Durably Flame Retardant: anche questi tessuti sono intrinsecamente ignifughi, ma hanno proprietà che rimarranno resistenti al fuoco per tutta la vita del tessuto. Ci sono anche tessuti che vengono utilizzati come tessuti termoisolanti. Hanno una temperatura nominale che varia da 600 gradi Fahrenheit a 1800 gradi Fahrenheit. Sono più spesso utilizzati per isolare i componenti elettrici dai softgoods appesi a linee vicine. Questi tessuti possono avere classificazioni da ritardanti di fiamma a ignifughi a lungo termine, quindi assicurati di leggere l’etichetta del produttore e conoscere i tuoi limiti. È importante mantenere la casa pulita, comprese le tende. La polvere può essere infiammabile. Permettere che si accumuli sulle tende riduce l’efficacia della loro resistenza alla fiamma. Almeno una volta all’anno, scuoti le tende e poi usa una scopa a setole morbide per spazzolare via la polvere rimanente. Sei cerchi delle tende ignifughe a Roma, rivolgiti a Nardi!